Lasciata Piazza S. Maria a Civezzano, percorriamo Via Degasperi fino alle indicazioni sulla sinistra del sentiero Sat n. 471. Il percorso in salita, che alterna tratti di sentiero e strada asfaltata, si snoda fra le frazioni di Civezzano: oltrepassando l’abitato di Garzano, si prosegue fino al bivio a destra per Barbaniga e ancora in su per Mazzanigo. Da qui inizia il ripido sentiero nel bosco che ci condurrà alla croce del Doss del Cuz (m. 937) bellissimo punto panoramico. Si prosegue verso il Monte Piano, deviando a sud sul “Sentiero degli Gnomi”, imbocchiamo il sentiero 421 che ci porterà al lago di Santa Colomba (m.923) sosta per il pranzo. Dal Lago cominciamo a scendere fino a lambire i confini del Biotopo Le Grave, che si sviluppa tra il versante ovest dell’omonimo dosso e la torbiera Le Lore. L’intero versante è ricoperto dai materiali di scarto derivanti dall’attività estrattiva medievale dell’argento e in seguito della barite fino alla metà del ‘900. Attraversando i prati di Mongallina prendiamo il bivio a sinistra per l’abitato di Bosco sul sentiero 420, fino al centro del paese. Continuiamo il giro delle frazioni di Civezzano passando per le località Fratte e Osella, e percorrendo il “Sentier del Lof” concludiamo il giro ad anello nella piazza del paese.