Il Rifugio Treviso è situato in una pittoresca posizione sul versante orientale della Val Canali. Venne costruito dalla sezione di Dresda del DOAV nel 1897, chiamandolo rifugio Canali. Alla fine della Prima guerra mondiale il rifugio venne consegnato alla SAT quale bottino di guerra, ma qualche anno dopo lo cedette definitivamente alla sezione di Treviso del CAI che gli cambiò il nome con l’attuale rifugio Treviso in val Canali.
PercorsoA: Lasciato il parcheggio in località Cant del Gal (1186 m), si prosegue per il Sent. N.709 che si sviluppa a nord-ovest entrando nella Val Pradidali, una valle laterale della Val Canali. Saliamo attraverso un bosco con qualche ruscello per arrivare infine ai ruderi di Malga Pradidali, si prosegue verso est seguendo le indicazioni “Malga Canali” (mt. 1302). Superato l’ampio spazio prativo della malga la nostra escursione continua per un po' sul fondovalle fino a trovare la deviazione, nei pressi del Pian delle Lede, per il rifugio che sale lungo il sentiero N.707, all’inizio dolcemente, e poi più ripido, a tratti a zig zag, fino ad arrivare al rifugio Treviso (1631 m). La ripresa del cammino avviene con il segnavia N. 718, continuiamo su un leggero saliscendi con il sentiero che costeggia il fianco della montagna alternando pezzi nel bosco ad altri su alcune facili rocce da scavalcare. Superato l’incrocio con l’Alta Via N. 2 che sale alla Forcella d’Oltro, si piega a destra e si prende il Troi del Todesch che ci fa scendere rapidamente fino a ritornare sul letto del torrente. Seguendo alcuni omini di pietra arriviamo su una stretta stradina asfaltata e infine al parcheggio del Cant del Gal.
Percorso B: Dal parcheggio del ristorante Cant del Gal si segue il sentiero non numerato che parte alla sua sinistra. Dopo una breve salita, il sentiero spiana e regala splendide vedute sulle Pale di San Martino. Poco dopo il raggiungimento di Malga Canali, ci si congiunge al SAT 707. Dopo una lunga e dolce salita, il sentiero si inerpica più ripidamente nel sottobosco con numerosi tornanti fino a raggiungere il Rifugio Treviso (1631 m). Il ritorno avviene sul percorso dell’andata, prestando attenzione all’altezza del bivio con indicazione Malga Canali, di mantenere la sinistra su strada asfaltata lungo il torrente Canali fino al parcheggio del Cant del Gal.