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Premio Marcolin

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Commissione Culturale, il premio letterario "Francesco Marcolin"

La Sezione di Padova del Club Alpino Italiano, nell'intento di onorare la memoria del compianto Cav. Uff. Francesco Marcolin, suo valido presidente per nove anni e improvvisamente mancato mentre saliva la sua montagna, ha istituito un premio annuale a lui dedicato. Il premio consiste in un oggetto simbolico da stabilirsi di anno in anno dal Consiglio Direttivo della Sezione e che verrà assegnato al socio della sezione di Padova o di altra sezione delle Tre Venezie che:

a) abbia scritto uno o più articoli di carattere culturale, tecnico e informativo su tutto ciò che si riferisce alla montagna. Verrà preso in considerazione quanto pubblicato durante l'anno precedente sul Notiziario Sezionale o sulle Alpi Venete ed inoltre scritti inediti o testi pubblicati su organi di stampa che pervengano alla Commissione esaminatrice entro il 31 gennaio.
b) abbia svolto attività di particolare rilievo a favore della promozione a mezzo stampa della Sezione di Padova.

Per l'esame degli articoli e delle conseguenti proposte di assegnazione del premio, è istituita una Commissione composta da cinque membri, di cui almeno tre componenti il Consiglio Direttivo della Sezione, che delibera a insindacabile giudizio. Nel caso risulti vincitrice un'opera inedita essa potrà essere poi pubblicata nel Notiziario Sezionale. La proclamazione del vincitore avverrà in occasione della annuale Assemblea Ordinaria dei Soci.

La sede della Commissione esaminatrice è presso la Sezione di Padova del Club Alpino Italiano.


Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

CESARE PIAZZETTA

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

GIANNI PIEROPAN
SERGIO CARPESIO EX EQUO

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

TONI GIANESE ALLA MEMORIA

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

NON ASSEGNATO

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

ANTONIO DE VIVO

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

TONI SANMARCHI

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

TONI PEZZATO

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

NON ASSEGNATO

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

NON ASSEGNATO

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

CAMILLO BERTI

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

ANNA ASSERETO
SCUOLA DI ALPINISMO F. PIOVAN

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

FRANCESCO CAMELLI ALLA MEMORIA

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

GIORGIO BARONI

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

GIULIANO BRESSAN
TITO BERTI EX EQUO

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

MAURO MENEGHETTI

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

DANILO PIANETTI

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

GIORGIO FONTANIVE

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

ARMANDO SCANDELLARI

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

ENRICO CAPPELLARI

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

SILVANA ROVIS

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

GABRIELE FRANCESCHINI

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

CARLO TRENTIN

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

BIANCA DI BEACO

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

SPIRO DELLA PORTA XIDIAS

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

ANTONELLA FORNARI

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

VINCENZO DAL BIANCO

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

LUCIO DE FRANCESCHI

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

FRANCESCO CARRER

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

LERI ZILIO

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

BEPI PELLEGRINON

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

PAOLA FAVERO

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

FRANCESCO CAPPELLARI

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

ELIO DA DEPPO

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

LUCA BELTRAME

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

GIOVANNI PIVA

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

MARCELLO MASON

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

MIRCO GASPAROTTO

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

UGO SCORTEGAGNA

Link del conferimento

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

TONINO TOGNON

Link del conferimento

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

ANGELO SORAVIA

Link al conferimento

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

ERNESTO MAJONI

Link al conferimento

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

GIULIANO DAL MAS

Premio Marcolin 2018

La Commissione del Premio letterario “Francesco Marcolin” composta da: Maurizio Fassanelli presidente della Sezione, Alessandra Barbieri, Alessandra Rampazzo, Lucio De Franceschi, Luigina Sartorati, Antonio Tosato, Giorgio Zecchini, nella riunione del 15 Marzo 2019, all’unanimità, ha designato vincitore del Premio Marcolin per l’anno 2018 GIULIANO DAL MAS, socio della Sezione CAI di Belluno e socio accademico dell’Gruppo Italiano Scrittori di Montagna (GISM) per gli articoli:

  • Nerville: qui la storia si è fatta rudere, Dolomiti Bellunesi, Natale 2018, pp. 10-13
  • Ru de Romotoi, Alpi Venete, Inverno 2018, pp. 209-2011.

Giuliano Dal Mas nasce nel 1945 a Belluno. Da adolescente è costretto ad emigrare in Argentina, ove vive per 5 anni. Laureato in Scienze Politiche, lavora come Segretario Comunale nell’Agordino per ben 30 anni. Uomo dai molteplici interessi: grande appassionato di giornalismo, storia locale e cultura locale, poesia ed arte, musica classica, montagna e fotografia. E’ socio accademico del Gruppo Italiano Scrittori di Montagna (GISM).

Le sue pubblicazioni sono molteplici e generalmente incentrate sulle Dolomiti Bellunesi e dell’Agordino, sia di carattere storico sia più attuale. Di particolare interesse la sua attenzione per luoghi e tradizioni meno note alla maggior parte degli escursionisti moderni. Descrive con passione angoli delle nostre Dolomiti poco noti ma ricchi di aspetti naturalistici e escursionistici di notevole interesse.

La commissione Premio Marcolin

Maurizio Fassanelli (presidente della Sezione)
Alessandra Barbieri
Alessandra Rampazzo
Lucio De Franceschi
Luigina Sartorati
Antonio Tosato
Giorgio Zecchini

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

ADRIANO MENIN

Premio Marcolin 2019
La Commissione del Premio letterario “Francesco Marcolin” composta da: Maurizio Fassanelli presidente della Sezione, Alessandra Barbieri, Alessandra Rampazzo, Lucio De Franceschi, Luigina Sartorati, Antonio Tosato, Giorgio Zecchini, nella riunione del 6 Marzo 2020, all’unanimità, ha designato vincitore del Premio Marcolin per l’anno 2019 ADRIANO MENIN, socio della Sezione CAI di Padova e del Gruppo Speleologico Padovano per la sua attività di promozione di progetti tesi ad indagare l’ambiente ipogeo.
In particolare per la recente pubblicazione: AA.VV., Padova Sotterranea, Chartesia, 2018

Si riporta di seguito alcuni accenni alla sua notevole attività speleologica, di ricerca ed insegnamento nell’ambito della Sezione CAI Padova.

Adriano Menin è nato in Venezuela da genitori italiani nel 1951. All’età di 11 anni torna in Italia con la famiglia e nel 1970 si diploma in chimica industriale.
La sua attività in ambito speleologico ha inizio nel 1979, con la partecipazione al 6° corso di Speleologia, presso la Sezione CAI Padova all’interno della quale ha sempre svolto la sua attività.
La Speleologia è per Adriano una vera è propria passione dalle diverse sfaccettature: esplorazione, rilievo sul campo, divulgazione di quanto investigato e scoperto, attività di docenza ai corsi. Inoltre la forte passione per la storia della nostra città, Padova, lo ha spinto ad investigare negli strati più profondi su cui si erge e lungo le mura che la cingono.

Vediamo con qualche dettaglio i suoi 40 di amore per la Speleologia

Le esperienze all’estero sono state numerose ed hanno interessato diverse parti del mondo. Nel 1981 Menin è impegnato nella prima spedizione speleologica italiana estera, organizzata dai gruppi di Padova e Treviso per indagare le grotte dell’Anatolia meridionale (Turchia). Una prima esperienza che ha dato il via ad una stagione ricca di esperienze con speleologi da diverse nazioni: 1984 spedizione esplorativa nelle Filippine, isola di Luzon, alla ricerca di cavità naturali sul massiccio carsico di Sagada; 1985 spedizione nel Sud-Est asiatico (Indonesia), Isola di Sulawesi (i rilievi effettuati da Menin e la squadra di speleologi risulta tutt’ora fondamentale in quanto le grotte da loro esplorate sono state irrimediabilmente deturpate negli anni successivi).

Non sono mancate le esplorazioni in territorio nazionale tra cui si ricordano:
- anni '80 Colli Euganei e le loro cavità naturali e artificiali tra cui spicca il Buso della Casara;
- 1982 spedizione nelle grotte sarde (Suspiria), con un campo interno ininterrotto di 6 giorni;
- anni '90: esplorazione della Busa di Castel Sotterra, una delle più lunghe grotte in conglomerato; importante anche per alcuni ritrovamenti archeologici;
- 1993-96 campagna di studi e ricerche sulle Pale di San Lucano;
- Prealpi Venete, Monte Grappa;
- Cansiglio, esplorazioni sul fondo della grotta Bus della Genzina fino a -500 metri di profondità;
- alcune spedizioni esplorative anche FVG

Un'altra attività che contraddistingue la sua figura è legata all’intensa ricerca ed esplorazione delle cavità cittadine, sin dal 1983, proseguite fino al 2004 con il rilevamento completo delle strutture ipogee del sistema bastionato rinascimentale. Questa esperienza ha dato la nascita ad un progetto specifico (2008) con il Comitato Mura di Padova, intitolato “Padova Sotterranea” di cui Menin è tra i principali promotori. L’intensa attività di investigazione del gruppo di lavoro ha portato, nel 2018 alla pubblicazione del libro “Padova Sotterranea – Nel cuore delle mura rinascimentali esistenti più estese d’Europa” (ed. Chatesia), a cui Adriano Menin ha dato un contributo determinante.

La capacità comunicativa di Adriano si apprezza anche nei numerosi testi e pubblicazioni di carattere nazionale e locale, che spaziano da temi comuni ad altri più specialistici tra cui “Speleologia” (Rivista della Società Speleologica Italiana), “Speleologia Veneta”, “Padova e il suo territorio” e vari altri libri pubblicati dal Comitato Mura di Padova. Inoltre ha contributo allo studio delle proprietà e del comportamento meccanico dei materiali speleologici e alla stesura del primo articolo sull’argomento.

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

NON ASSEGNATO

Premio Marcolin 2020

La Commissione del Premio letterario “Francesco Marcolin” composta da: Maurizio Fassanelli presidente della Sezione, Alessandra Barbieri, Alessandra Rampazzo, Lucio De Franceschi, Luigina Sartorati, Antonio Tosato, Giorgio Zecchini, nella riunione del 13 Ottobre 2021, all’unanimità, ha deciso di non assegnare il Premio Marcolin per l’anno 2020.

La commissione Premio Marcolin

Maurizio Fassanelli (Presidente della Sezione)
Alessandra Barbieri
Alessandra Rampazzo
Lucio De Franceschi
Luigina Sartorati
Antonio Tosato
Giorgio Zecchini

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

ROBERTO CIRI
WALTER MUSIZZA EX EQUO

Premio Marcolin 2021

La Commissione del Premio letterario “Francesco Marcolin” composta da: Maurizio Fassanelli presidente della Sezione, Alessandra Barbieri, Alessandra Rampazzo, Lucio De Franceschi, Luigina Sartorati, Antonio Tosato, Giorgio Zecchini, nella riunione del 17 Febbraio 2022, all’unanimità, ha deciso di assegnare il Premio Marcolin per l’anno 2021 a:

Roberto CIRI per le pubblicazioni di natura alpinistica ed escursionistica (tra cui Sentiero Italia CAI vol. 10, 2022; Escursioni tra Brenta e Paganella, 2019; etc.)

Nato nel 1968 a Foligno (PG), oggi vive a Cazzago San Martino (BS). Dopo aver conseguito la laurea in Astrofisica presso l’Università di Padova, si è trasferito a Brescia dove svolge l’attività professionale nel campo informatico. La frequentazione dei corsi di Roccia e di Arrampicata con la Scuola di Alpinismo F. Piovan del CAI di Padova e la permanenza come Ufficiale Istruttore presso la Scuola Militare Alpina di Aosta hanno rappresentato l’inizio dell’attività alpinistica. La passione per la storia dell’alpinismo ed i percorsi poco frequentati l’hanno portato ad interessarsi alle vie normali delle cime, effettuando fino ad oggi centinaia di salite dal Monte Bianco alle Dolomiti Friulane. Dal 2005 gestisce il sito web www.vie-normali.it , dedicato alle vie normali ed alle cime dell’arco alpino. Nel 2007 ha pubblicato con Nordpress Ed. la prima guida alpinistico-escursionistica su 102 cime del Gruppo della Marmolada e, dal 2012, collabora con Idea Montagna Ed. occupandosi della collana “Vie Normali”; ha pubblicato molte guide dedicate alle Dolomiti ed alle Prealpi Lombarde: Cime attorno a Cortina (2012, 2019); 3000 delle Dolomiti (2012, 2014, 2018, 2021), Prealpi Lombarde Centrali (2013) , Prealpi Lombarde Occidentali (2013), Prealpi Bresciane (2015), Dolomiti di Fiemme e Fassa (2016), Marmolada e San Pellegrino (2016), La Via delle Bocchette e le Ferrate del Brenta (2016), Escursioni a Madonna di Campiglio (2016), Prealpi Gardesane Occidentali (2018), Escursioni tra Brenta e Paganella (2019), Sentiero Italia CAI Vol. 10 (2022).

Dal 2014 è socio accademico del GISM (Gruppo Italiano Scrittori di Montagna), Guida Escursionistica Ambientale AIGAE e collabora con diversi siti web per la scrittura di articoli su temi escursionistici e culturali legati alla montagna.

Walter MUSIZZA per le pubblicazioni di natura storica (Cammillo Berti: un ricordo tutto bellunese, in Le Dolomiti Bellunesi, Estate 2019; Antonio De Toni, vita e morte nel segno del Cadore, in Le Dolomiti Bellunesi, Estate 2020; Bivacchi di ieri e di oggi in Val d’Ansiei, in Le Dolomiti Bellunesi, Estate 2021)

Docente per quasi 40 anni nelle scuole superiori di Gorizia, Walter Musizza è da tempo appassionato cultore di storia cadorina, cui ha dedicato molte pubblicazioni, a partire dal 1985. Proprio in riconoscimento di questa fervida attività, nata con la frequentazione delle Dolomiti fin dall’infanzia, gli è stato assegnato nel 2013 il Premio “Pelmo d’oro”, sezione cultura alpina, assieme al suo collega di studi Giovanni De Donà. Tra il 1989 ed il 2077 collaborano a numerosi documentari televisivi dedicati alle fortificazioni del Cadore nelle due Guerre Mondiali; per la loro valorizzazione storica, culturale e turistica dedicando diversi articoli sui quotidiani locali e nazionali. Collaborarono a programmi europi per la catalogazione dei manufatti bellici in Cadore e per le celebrazioni del 150° dell’Unità Nazionale hanno curato le mostre “I paesaggi della memoria” e “Cadore, un’ode per l’Italia”. Hanno, inoltre, realizzato il museo all’aperto della Grande Guerra di Col Ciampon. Entrambi sono soci fondatori del Gruppo Archeologico cadorino; nel 2012 hanno individuato e segnalato il castrum romano di Passo Monte Croce Comelico ed il castellum romano di Col Palotto.

Altre pubblicazioni:

  • Giovanni Sala. Il capitano della sentinella, Walter Musizza De Donà Giovanni edito da DBS, 2015
  • Tra fronte e retrovie. All'ombra delle tre cime. I servizi logistici nella grande guerra, Walter Musizza De Donà Giovanni, Terza Giuseppe, edito da DBS, 2014
  • I forti di Monte Ricco, Batteria Castello e Col Vaccher, Walter Musizza De Donà Giovanni, edito da DBS, 2014
  • Sei mesi di guerra sulle Dolomiti. Le foto inedite dell'archivio Cerletti, De Donà Giovanni, Marcuzzo Bruno, Musizza Walter, edito da DBS, 2014.
  • Personaggi e storie del Cadore e di Ampezzo, Walter Musizza De Donà Giovanni edito da La Cooperativa di Cortina, 2007

La commissione Premio Marcolin
Maurizio Fassanelli (Presidente della Sezione)
Alessandra Barbieri
Alessandra Rampazzo
Lucio De Franceschi
Luigina Sartorati
Antonio Tosato
Giorgio Zecchini

Il Premio Marcolin è stato assegnato a:

NON ASSEGNATO

Premio Marcolin 2022